Il nostro team DELICIOUS, come sapete, si sta recando in diverse località mediterranee del progetto per vedere le scuole del caso di studio e conoscere la cultura e la gastronomia di questi paesi.
Se desideri rivisitare questi viaggi, ecco Lisbona parte I, Lisbona parte II, Napoli parte I e Napoli parte II.
Viaggio in Libano
Dal 16 al 23 gennaio, un team di lavoro del BCC Innovation (Basque Culinary Center) ha effettuato un viaggio di ricerca legato all’esplorazione della gastronomia libanese.
Questo viaggio è stato fondamentale per raccogliere idee e conoscere in prima persona i sapori, le texture e le tradizioni di questa cultura mediterranea.
Durante la settimana di lavoro, i ricercatori hanno avuto la possibilità di parlare con chef, nutrizionisti, personale della scuola Maristes, nonché di visitare mercati, case, ristoranti, scuole e il campus universitario.
Hanno anche potuto cucinare con professionisti all’interno delle case di alcune famiglie libanesi.
In questo modo, il team è stato in grado di raccogliere informazioni preziose per comprendere la gastronomia locale e, successivamente, lavorare con le ricette e i prodotti tipici locali.
Il team ha sottolineato l’ospitalità del popolo libanese che ha incontrato, orgoglioso della sua ricca gastronomia, piena di colori e davvero legata all’uso di verdure, legumi e cereali come pilastri di ogni pasto.
La tendenza globale a base vegetale è, in realtà, già una tradizione in questo paese e questa è una conferma di quanto questa gastronomia sia sana e sostenibile e di come rappresenti la dieta mediterranea.
L’ampio utilizzo di erbe aromatiche e spezie offre a tutti i diversi piatti una complessità e un sapore che portano ad una sensazione di sazietà. Ciò favorisce il consumo di piccole porzioni ed evita anche di aggiungere una quantità eccessiva di sale, zucchero e grassi.
Analogamente, la predominanza del sapore acido in diversi piatti, a causa del succo di limone e dello yogurt, è caratteristica di questa gastronomia, che si rivela fresca e che aiuta ad utilizzare meno sale rispetto ad altre cucine mediterranee.
Inoltre, le tradizioni legate alla conservazione degli alimenti stagionali così come le fermentazioni spontanee resistono nelle diverse regioni di un paese che, nonostante le sue piccole dimensioni in estensione, è estremamente ricco per la sua diversità e cultura gastronomica.
L’abitudine di condividere i pasti e la considerazione dell’atto di mangiare come qualcosa di sociale si riflettono sulla tradizione del mezze, piccole porzioni al centro della tavola che vengono presentate in ogni pranzo o cena per tutti i commensali. Proprio come le tapas della gastronomia spagnola, queste tradizioni mediterranee conferiscono un valore aggiunto al momento del pasto, che diventa un punto di connessione culturale e sociale, e non solo nutrizionale.
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